Gli ACCOLTI del Progetto R.accolti

Questa NEWSLETTER si concentra soprattutto sull’aspetto
delle verdure, i 
RACCOLTI del Progetto R.accolti.

Oggi sono protagonisti gli 
ACCOLTI, i beneficiari
della ns. attività di ODV – Organizzazione Di Volontariato.

Al lavoro in SERRA-1 nella preparazione del terreno
alla semina del SOVESCIO, rigenerante del suolo.

Fotografia risalente al 7 novembre scorso
che ritrae gli 
ACCOLTI nella pausa di metà mattina.

ACCOLTI impegnati nell’ORTO.

ACCOLTE impegnate nell’ORTO.

R.accolti è il Progetto di AGRICOLTURA SOCIALE a favore di persone svantaggiate, aiutate dai volontari dell'Associazione Gli Orti di San Giuseppe ODV

r.accolti
è un Progetto sperimentale di AGRICOLTURA SOCIALE
a favore di persone svantaggiate che sul campo sono ACCOLTE e aiutate dai soci volontari dell’Associazione Gli Orti di San Giuseppe ODV

Cari Amici della ns. Organizzazione di Volontariato ODV,

da domani,  MARTEDI’ 2 aprile  fino a  VENERDI’ 5 aprile 

per gli avventori esterni, l’Orto sarà APERTO in orario  8:20-12:00


   Questa è la disponibilità di ortaggi                                                   

° Lattuga GENTILE verde, i cespi sono tornati a disposizione della vs. tavola.

° Lattuga GENTILE rossa, i cui cespi sono più teneri della sorella verde.

° CIPOLLOTTI, sono profumati questi componenti delle migliori insalate miste.                            

° CATALOGNA, lessata o in padella, un ortaggio depurante naturale.

° PUNTARELLE di Catalogna, il tenero cuore da affettare sottile e da condire con le acciughe, come nella ricetta tradizionale romana.

   Essenze aromatiche                                                                                                        

° ROSMARINO  SALVIA – Mazzetti di TIMO

   Fiori                                                                               

° TULIPANI – NARCISI – Mazzetti MISTI


Descrizione del PROGETTO r. accolti

Il Progetto Sperimentale di Agricoltura Sociale r.accolti è stato concordato e sottoscritto con il Comune di Verona il 17.05.2016 con un “Protocollo Operativo” che stabilisce i rapporti fra i Servizi Sociali del Comune di Verona e l’Associazione Gli Orti di San Giuseppe ONLUS, oggi ODV.

Ogni persona inserita su invio dei Servizi Sociali comunali lo è nell’ambito dei Percorsi di Cittadinanza Attiva – RIA.   Inoltre, con l’introduzione del Reddito di Cittadinanza, i Beneficiari sono tenuti a svolgere attività in Progetti Utili alla Collettività – PUC nel proprio Comune di residenza, per minimo 8 ore settimanali.  I Comuni sono responsabili di questi PUC e li possono attuare in collaborazione con altri soggetti, tra i quali è stata selezionata la ns. ODV.  Nel 2023 abbiamo accolto 25 persone; 16 RIA e 9 PUC.
 
Sono accolti anche gli Operatori Beneficiari mandati dalla ULSS.9 Scaligera facenti parte del Servizio di Inclusione Lavorativa – SIL.  Il principio che orienta l’attività di questo specifico Servizio è l’inclusione sociale e il diritto di cittadinanza delle persone in situazione di svantaggio sociale attraverso l’assegnazione di un ruolo lavorativo, coniugato al miglioramento della qualità di vita.  12 Operatori nel 2022 e 16 l’anno scorso hanno beneficiato del Servizio SIL.
 
Infine, abbiamo fatto richiesta di convenzione con il Tribunale della nostra città per accogliere persone condannate principalmente, ma non solo, per infrazioni al Codice della Strada. Pena che viene scontata attraverso un Lavoro di Pubblica Utilità – LPU.  La convenzione è stata firmata il 28.10.2021; già il primo anno 8 persone hanno intrapreso il percorso, seguite da 26 nel ’22 e ben 39 nel 2023.

In totale, nel corso del 2023 si sono avvicendate 80 persone in svantaggio socio-sanitario nel PROGETTO r.accolti.   Ancora in crescita, rispetto ai 49 accolti del ’21 e ai 74 del 2022.
Gli Operatori, a seconda del Patto di Servizio individuale, sono tenuti a presenziare a una sola giornata di 4 ore, passando per due, fino a cinque mattinate.
La durata delle “Convenzioni” e dei “Patti di Servizio” è variabile tra 6 e 24 mesi max.

Questo impegno lavorativo è sempre pensato e realizzato all’interno di una presa in carico e una progettualità ampia e condivisa tra le parti, coinvolgendo il Beneficiario in una partecipazione attiva.  Inoltre è molto benefico il rapporto continuativo con i Soci Volontari, che per scelta dedicano parte del proprio tempo libero al Progetto.
 
In questo senso, come ci hanno esplicitato gli stessi partecipanti al PROGETTO r.accolti, l’attività agricola, con i suoi elementi a forte valenza simbolica e relazionale, si è confermata appieno elemento di stimolo per il recupero delle persone:

> la richiesta di impegno continuato nel tempo;
> la responsabilizzazione individuale con compiti non gravosi da svolgere;
> il lavoro di gruppo in spazi aperti immersi in un’atmosfera gradevolmente positiva;
> la soddisfazione personale di risultati tangibili in poche settimane, dalla semina al raccolto.

La conseguenza sostanziale è l’accresciuta autostima in persone che ne necessitano fortemente.  E tutto ciò è di grande soddisfazione per noi volontari de GLI ORTI DI SAN GIUSEPPE.
 


La Tensostruttura del PROGETTO INSIEME

E’ a disposizione di Associazioni, di Gruppi di Cittadini il tendone riscaldato, dotato di tavoli, panche, strumenti di amplificazione, acqua e servizi poco distanti.

Abbiamo già organizzato per i ns. Soci dei Corsi di Formazione e ospitato Corsi di Cesteria, un Torneo di Burraco, alcune feste di Compleanno e di Laurea.

Con una modesta cifra, a copertura della spese, avrete a vostra disposizione un’accogliente TENSOSTRUTTURA.

Per maggiori informazioni, telefonate ad Adriano – 348.2473134


Cerchiamo VOLONTARI e VOLONTARIE

che scelgano di fare del bene, all’aria aperta.

Per informazioni, telefonate ad Adriano – 348.2473134


Per effettuare una donazione a GLI ORTI DI SAN GIUSEPPE ODV

IBAN  IT49Q0503411713000000007709

(vi sarà mandata la RICEVUTA per la detrazione dal 730)



MARTEDI’ 30 GENNAIO – Ore 8:10

La RDG Lucia (Responsabile Di Giornata) da il benvenuto agli ACCOLTI e ad alcuni SOCI in una fredda mattina di fine gennaio.  La temperatura è di poco sopra lo zero.
Subito lavorazioni in serra, seguite dalla sosta di metà mattina con caffè e te caldi e, col terreno ormai sgelato, sulle aiuole fino alle 12:00.