
Lavorazione superficiale con motozappa
per smuovere il terreno e far venire in superficie
eventuali ciottoli troppo grossi.

Verifica delle canaline dell’impianto di irrigazione
ed eventuale riparazione/sostituzione delle stesse.
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r.accolti
è un Progetto sperimentale di AGRICOLTURA SOCIALE
a favore di persone svantaggiate che sul campo sono ACCOLTE e aiutate dai soci volontari dell’Associazione Gli Orti di San Giuseppe ODV
Cari Amici della ns. Organizzazione di Volontariato ODV,
Nel periodo invernale le attività del nostro ORTO in San Massimo riprendono a pieno ritmo e sono incentrate sulla preparazione delle aiuole (o corsie) dove si svolge la coltura primaverile/estiva/autunnale delle verdure.
La preparazione del terreno è una delle attività fondamentali per ottenere una buona produzione in agricoltura e soprattutto in orticoltura.
Per fare questo si devono mettere in atto tutte le operazioni possibili per ottenere:
1) Una buona esposizione al sole
2) Una buona tessitura del terreno
3) Un contenuto in humus ottimale
4) Facilità nelle operazioni di coltivazione e raccolta delle verdure
Quanto sopra sono regole generali che vanno bene per tutte le situazioni ma, è bene adattare queste regole al tipo di terreno che si ha a disposizione.
Il nostro terreno è classificabile come alluvionale glaciale con presenza di una notevole percentuale di sassi arrotondati di vario calibro.
La lavorazione del terreno deve quindi interessare lo strato superficiale compreso fra i primi 15 o 20 cm al fine di non intaccare la parte di sottosuolo piena di sassi.
Tale operazione è eseguita con la motozappa cercando di far salire i sassi che si trovano in questo strato e di farli affiorare, in modo da poterli rimuovere successivamente
Le aiuole sono di larghezza 120 – 150 cm che permettono la semina o trapianto di specie orticole in fila semplice o doppia e devono essere sopraelevate. Effetto che deriva dalla lavorazione e dalla preparazione dei corridoi che affiancano le aiuole (la terra che viene tolta dalle corsie di passaggio servirà per aumentare la superficie delle aiuole).
In queste settimane viene sparso letame maturo equino al fine di correggere il terreno e di aumentarne la fertilità. Insieme al letame utilizziamo il nostro compost prodotto con i residui di vegetazione dell’anno passato (nulla va sprecato…).
Con questi apporti, oltre a migliorare la tessitura del terreno e aumentare la percentuale di humus, si arricchirà il terreno di lombrichi.
Questi vermi anellidi ingeriscono grandi quantità di suolo e, così facendo incorporano materiale organico nel suolo, sminuzzandolo e accelerandone la degradazione da parte di organismi più piccoli.
Inoltre, con la loro attività di scavo, migliorano l’aerazione del terreno e contribuiscono a un migliore assorbimento delle sostanze nutritive da parte delle radici delle piante.
Altre lavorazioni seguono, ma saranno oggetto di una prossima Orti News.
Da MERCOLEDI’ 19 gennaio a VENERDI’ 29 gennaio
l’orto sarà APERTO ore 09:00 – 12:30 (Attenzione al CAMBIO d’ORARIO)
Per le giornate fino a fine gennaio, proponiamo le ultime disponibilità di questi ortaggi. E se qualcosa risulterà terminato, PAZIENZA siamo orticoltori dilettanti…
° PAN di ZUCCHERO, una cicoria poco amara, perfetta per le insalate miste.
° INSALATA gentile, il ns. “cavallo di battaglia”, croccante a lungo.
° BROCCOLO FIOLARO di Creazzo, una storica verdura saporita.
° BROCCOLO romanesco, con le sue punte verdissime.
° BarbaBIETOLA ARCOBALENO con le COSTE colorate.
L’indirizzo è via Brigata Aosta, 8/b – San Massimo (dalla parte del muro antico della via, che è a senso unico, si trova un cancello aperto dal quale si accede all’ORTO, dotato di ampio parcheggio).

Un SOCIO con una zolla di terreno dalla quale spunta un LOMBRICO, un verme utilissimo in agricoltura
